TERMOLI. Le motivazioni si conosceranno nel giro di 90 giorni, ma intanto sospiro di sollievo per la dirigenza del Termoli calcio risalente agli anni 2013 e 2014.
Per le contestazioni sull’omessa dichiarazione imposte dirette e Iva ai fini di evasione per oltre 800 mila euro con riferimento agli anni di imposta 2013 e 2014 prosciolti tutti gli ex dirigenti dell’asd Termoli calcio 1920.
Il gup del tribunale di Larino ha emesso sentenza di non luogo a procedere con la formula del “perché il fatto non sussiste”, nei confronti degli ex dirigenti dell’asd Termoli calcio 1920 che erano stati accusati, a vario titolo, del reato di cui all’art 5 d.lgs 74/2000 con rifermento agli anni di imposta 2013-2014 per un ammontare complessivo di oltre 800 mila euro di imposte evase.
Pertanto le condotte poste in essere dagli imputati, difesi dagli avvocati Giuseppe Nebbia e Danilo Leva, sono risultate prive di alcuna rilevanza penale.