Nuova sconfitta per il Città di Termoli nel recupero contro lo Spinete
TERMOLI. Parliamo della sconfitta casalinga nel recupero di Eccellenza tra il Città di Termoli e lo Spinete, penultimo in classifica, concluso con il risultato di 0 -2 . Lo Spinete ha segnato due gol, fallito un rigore e un paio di altre ghiotte occasioni, mentre il Città di Termoli in 90' minuti non è pervenuto; del resto, dopo quanto è successo in questi ultimi quindici giorni, ci saremmo stupiti di vedere la squadra unita e concentrata per vincere la partita.
In questi ultimi tempi è successo di tutto e di più e la sconfitta inopinata di questo pomeriggio è la logica conseguenza di tutto ciò. Poi su quello che abbiamo dovuto vedere e sentire al triplice fischio finale, oltre a non esserci piaciuto per nulla, si potrebbe stendere un velo pietoso:
invece di tornare a capo chino nello spogliatoio, i ragazzi si sono fermati a fare una piazzata con alcuni tifosi che, essendo paganti, hanno tutto il diritto di dissentire da “spettacoli” come quello offerto oggi.
Possiamo capire i problemi che gli stessi giocatori stanno sopportando, ma non è rispondendo a malo modo alle contestazioni dei tifosi che li potranno risolvere, dovrebbero essere altri gli obiettivi verso cui dirigere le loro proteste, i tifosi non sono belli e bravi solo quando applaudono.
Basterebbe solo ricordare un Termoli calcio di qualche anno fa che era in una situazione forse anche peggio di quella di oggi, in serie D e con Di Meo allenatore: quei ragazzi, pur senza vedere il becco di un quattrino per diverso tempo, fecero un finale di campionato alla stragrande e dal penultimo posto riuscirono a salvarsi evitando anche i play out, un'impresa da professionisti seri nonostante tutto quello che stavano patendo.
I tifosi, pur contestando la società, portarono in trionfo quei ragazzi perché avevano sempre onorato la maglia che indossavano e se non fossero riusciti nell'impresa sarebbero stati applauditi lo stesso perché avevano dimostrato sul campo che la professione la si svolge sempre al meglio per avere poi sempre una parola di più.
I tifosi che contestano la sconfitta patita e anche meritata di oggi, potrebbero cambiare idea solo se vedessero i giocatori onorare sul campo la propria maglia.