Quando il calcio era una cosa seria, il ritrovo delle vecchie glorie
TERMOLI. Questa sera, visto che in settimana si è parlato di calcio cittadino, va in scena presso la pizzeria La Quercia di Termoli, un autentico Amarcord di quello che è stato il calcio splendente della nostra città, quando si giocava a calcio con la C maiuscola.
Si ritroveranno le glorie calcistiche della nostra città, giocatori che giocavano con il giallorosso stampato sulla pelle, gente di mare che riusciva a riempire il glorioso Gino Cannarsa, oggi tristemente vuoto e privo di mordente.
Questa sera l'evento, che verrà ricordato anche con la visione di un dvd rievocativo, farà correre tanti brividi di emozioni sulle schiene dei molti partecipanti, me compreso; ci si rivedrà con molti di loro dopo molto tempo, tanti sono lontanissimi, altri hanno problemi di salute e per questo approfittiamo nel fare i migliori auguri a Carmine Antrone che doveva essere con noi, ma la sue condizioni fisiche lo hanno portato fuori città.
Eppure in tanti saranno presenti, come ad esempio Fulvio D'Adderio, che ha fatto molta strada trai i professionisti sia come calciatore che come allenatore, Bruno Salemme il regista, Nicola Perricone il nostro Talento, Tiziano Troilo la roccia, Ottavio Salome il Muro, Salvatore Cardamone Il ragno giallorosso, e tanti altri ancora.
Una serata magnifica che ci farà rivivere la passione che questa città e questi calciatori hanno messo in campo per l'amore di questo sport, della maglia e dei colori che avevano cucito addosso, non certo come è adesso.