Da tutto il Molise per chiedere alla Regione di non far morire le attività commerciali
CAMPOBASSO. Anche la pioggia ad accoglierli, in un novembre così tetro dal punto di vista economico. La pandemia colpisce duro, mette all'angolo chi ogni giorno alza la saracinesca per sfidare questo crepuscolo della seconda decade del terzo millennio. Sembrano formule oscurantiste, ma quando avvenuto dal 2001 in avanti, con rari bagliori, ci riporta davvero indietro nel tempo.
Una manifestazione dei disagi che intere categorie stanno subendo per colpa del Covid, ma non solo, è il caso di dire, è avvenuta ieri dinanzi alla sede della Giunta regionale del Molise, col sit-in di protesta in via Genova a Campobasso.
Il comitato dei commercianti molisani - nato spontaneamente su una chat di whatsapp ed estesosi a tutta la regione - si è ritrovato sotto la giunta per sensibilizzare le istituzioni, in particolare il presidente Donato Toma, sulle grandi difficoltà che tutti i giorni chi opera nel commercio affronta dopo le restrizioni imposte dal governo per contrastare l’epidemia. Una serrata al grido ‘senza di noi le città si spengono’ organizzata per manifestare il disagio di chi tutte le mattine deve alzare la saracinesca per portare avanti la propria attività.
Circa 200 i commercianti che incuranti della pioggia si sono dati appuntamento nel capoluogo di regione, provenienti anche da Termoli, Isernia e dai paesi limitrofi, oltre ai presidi territoriali, come quello che abbiamo documentato a Termoli.
Vogliamo lavorare, così non possiamo più andare avanti” uno degli slogan della manifestazione ‘Off-day’ caratterizzata dalle luci spente nelle attività a partire dalle 18, un gesto simbolico ma significativo per riportare al centro il lavoro e la necessità di rivedere gli orari di chiusura degli esercizi commerciali.
Una delegazione, composta da tre persone con in testa l’organizzatore Gianluca Delmedico, è stata ricevuta dal governatore, che ha provato a rassicurarli, attraverso un impegno a garantire formule di sostegno. Vedremo quello che accadrà nelle prossime settimane.