"Comunicazioni in emergenza" e prevenzione, ritornano le pillole di Aldo Ciccone

Istruzioni per l'uso mer 04 ottobre 2023
Attualità di La Redazione
3min
Aldo Ciccone ©TermoliOnline.it
Aldo Ciccone ©TermoliOnline.it

TERMOLI. Ricomincia con l'autunno l'interessante rubrica curata da Aldo Ciccone, giunta alla terza stagione.

Finestra di approfondimento che tratta di temi inerenti alla sicurezza, nata lo scorso anno, apprezzata dai lettori, per la competenza di chi l'ha promossa, l'ex capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Termoli, Aldo Ciccone.

In questa “pillola” parleremo di “Comunicazioni alla popolazione in caso d’emergenza”:

Comunicare con la popolazione in caso di emergenza è cruciale per garantire la sicurezza e il benessere di tutti.

Il 19 settembre anche nel Molise è stato testato il sistema di allarme pubblico nazionale IT-ALERT, gestito dal Dipartimento della Protezione civile. IT-Alert è basato sulla tecnologia Cell Broadcast, che consente d’ inviare messaggi di allerta a tutti i telefoni cellulari che si trovano in una determinata area geografica. I messaggi possono essere personalizzati in base al tipo di evento e alla zona interessata, e possono comprendere anche informazioni sulle azioni da intraprendere.

IT-Alert è progettato per avvisare tempestivamente i cittadini, mediante messaggi inviati sui cellulari, in caso di gravi emergenze, come terremoti, inondazioni, incendi o incidenti industriali. Il sistema è in grado di raggiungere, velocemente, un'ampia popolazione, anche in aree isolate ed a bassa densità abitativa.

In Italia, IT-Alert è previsto, attualmente, per essere attivato in caso di eventi che rientrano nelle seguenti categorie:

Eventi naturali: terremoti, frane, alluvioni, inondazioni, incendi di vaste proporzioni, tempeste, mareggiate, tsunami.

Eventi antropici (situazioni artificiali dovute alle iniziative e alle attività dell'uomo): incidenti industriali, incidenti ferroviari, incidenti stradali, incidenti aerei, incidenti marittimi.

Eventi d’ interesse pubblico: emergenze sociali, emergenze sanitarie, emergenze belliche.

Ovviamente si possono utilizzare diversi altri canali di comunicazione, come annunci in televisione, radio, messaggi di testo, social media, siti web, applicazioni mobili, avvisi via e-mail, altoparlanti pubblici, ecc.

Fondamentale che le comunicazioni siano tempestive e pronte a fornire aggiornamenti regolari sulla situazione di emergenza, inclusi i rischi, le misure di sicurezza da adottare e le istruzioni per l'evacuazione, se necessario.

Il linguaggio utilizzato deve essere chiaro e semplice, evitando l'uso di termini tecnici complessi e comunicare in modo comprensibile per tutti.

Importante fornire istruzioni chiare e specifiche su cosa fare in caso di emergenza. Ad esempio, indicare i punti di raccolta, le vie di evacuazione, i numeri di emergenza da chiamare, ecc.

Sarebbe bene fornire un canale diretto di comunicazione per rispondere alle domande e ai dubbi della popolazione e fornire ulteriori informazioni, se necessario. Questo può essere fatto attraverso linee telefoniche dedicate, social media, siti web o incontri pubblici.

Se la popolazione coinvolta parla diverse lingue, assicurarsi di fornire informazioni in più lingue per garantire che tutti possano capire le istruzioni.

D’ importanza fondamentale sono i piani di emergenza comunali, strumenti di pianificazione e gestione delle emergenze che vengono sviluppati a livello di comune o di città. Questi piani hanno lo scopo di prevenire e mitigare i rischi associati a una vasta gamma di situazioni di emergenza, come disastri naturali (terremoti, alluvioni, incendi, ecc.), incidenti industriali, attacchi terroristici, pandemie e altri eventi critici.

I piani di emergenza comunali vengono elaborati in base alle linee guida e alle normative nazionali o regionali, e coinvolgono tutte le autorità, gli enti e le strutture che sono coinvolte nella gestione dell'emergenza. In genere, il piano stabilisce le procedure operative e i protocolli di comunicazione e coordinamento tra le diverse agenzie coinvolte, come i servizi di sicurezza pubblica, i servizi sanitari, i vigili del fuoco, i servizi di soccorso e le organizzazioni di volontariato.

È importante ricordare che in situazioni di emergenza, la comunicazione tempestiva e accurata può fare la differenza per la sicurezza e il benessere della popolazione. Pertanto, è fondamentale pianificare in anticipo e avere un piano di comunicazione d'emergenza ben strutturato.

Per contatti, richieste per trattare specifici argomenti nei prossimi appuntamenti, curiosità e domande, utilizzate la seguente email sicurezza.prevenzione360@gmail.com

Aldo Ciccone (Anvvf: associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale).

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